Islam, Società e Mondi Musulmani: Nuove prospettive epistemologiche e metodologiche
a cura di Gianfranco Bria (Università di Roma ‘Sapienza’) e Fabio Vicini (Università di Verona)
Questo ciclo di seminari intende ampliare l’attuale dibattito multidisciplinare su ciò che può essere variamente definito come “Islam”, “tradizione islamica” o “vita musulmana” nell’ambito degli studi umanistici e sociali. L’obiettivo è di coinvolgere studiosi e studiose di diverse discipline, tra cui islamistica, antropologia, sociologia, scienza politica, studi di genere e postcoloniali per discutere delle questioni epistemologiche e metodologiche sollevate dalla ricerca sulle società e le comunità musulmane. Questo tentativo parte dalla consapevolezza che lo studio dell’Islam è stato a lungo appannaggio di filologi e orientalisti, interessati principalmente alle sue dimensioni dottrinali. Pur senza dinegare la rilevanza euristica degli studi filologici, il ciclo di seminari si propone esplorare le modalità attraverso cui l’Islam viene vissuto nella quotidianità, non solo, dunque, in relazione ai testi e alla loro interpretazione. Questo obiettivo pone l’esigenza di un confronto epistemologico sulla definizione dell’oggetto stesso della ricerca, così come sulla possibilità di inquadrare le molteplicità sociali e culturali musulmane attraverso approcci e modelli teorici comuni. Il ciclo di seminari intende pertanto aprire uno spazio di dibattito sulle contraddizioni e le intuizioni metodologiche e teoretiche che diversi studiosi e studiose hanno maturato nello studio dell’“Islam” e della “vita musulmana”. Questo intento nasce anche in contrapposizione all’idea che l’Islam sia qualcosa di antitetico alla modernità, e dunque al secolarismo, per indagare, piuttosto, le svariate e molteplici vie che i processi di modernizzazione possono assumere in contesti ed epoche differenti. Ciò comprende la necessità di mettere in discussione alcune categorie altamente normative e dicotomizzanti come quella di centro e periferia, nonché la trattazione dell’Islam come sovrastruttura totalizzante e omnicomprensiva che hanno caratterizzato il campo di studi per lungo tempo, per privilegiare, invece degli approcci che tengano in considerazione la portata relazionale e dialettica delle reti di connessione, locale e globale, delle varie comunità musulmane nella storia.
Martedì 25 febbraio – ore 16.00 Andrea Brigaglia (Università di Napoli L’Orientale) Traiettorie tragiche. Tre biografie di Ulama nigeriani e una proposta per pensare il tragico nelle scienze sociali
Martedì 6 maggio – ore 16.00 Renata Pepicelli (Università di Pisa) Oltre l’Oriente e l’Occidente: lo spostamento dell’Islam in Europa in età contemporanea
Martedì 14 ottobre – ore 16.00 Francesco Zappa (Università di Roma Sapienza) Leggere i silenzi delle fonti islamiche: l’esempio delle religioni tradizionali africane
Link ZOOM: https://uniroma1.zoom.us/j/99829422632
ID riunione: 854 2639 3374
