Dichiarazione in solidarietà dei ricercatori Roland Marchal e Fariba Adelkhah
Abbiamo appreso con rammarico la notizia della detenzione in Iran di Roland Marchal, sociologo francese presso il Centre d’études et de recherches internationales (CERI-SciencesPo), specialista del Corno d’Africa. L’arresto, avvenuto in concomitanza con quello di Fariba Adelkhah, antropologa franco-iraniana, risalirebbe al giugno scorso, ma per mesi è stato mantenuto il riserbo su richiesta delle autorità. L’episodio non costituisce purtroppo un caso isolato di violazione della libertà personale e della libertà accademica e di ricerca. SeSaMO (Società per gli studi sul Medio Oriente in Italia) e ASAI (Associazione per gli studi africani in Italia) esprimono solidarietà nei confronti dei colleghi, “prigionieri scientifici”, e sostengono la richiesta del Fonds d’analyse des sociétés politiques (FASOPO), di cui entrambi i ricercatori fanno parte, di sospendere immediatamente tutte le forme di cooperazione con l’Iran da parte delle università e istituzioni scientifiche europee, esclusa l’accoglienza di studenti iraniani.
Direttivo dell’ASAI
Direttivo della SeSaMO