In memoria di Eugenia Ferragina
L’improvvisa notizia della scomparsa di Eugenia Ferragina ha emozionato molti membri di SeSaMO che avevano avuto l’opportunità di incontrare questa studiosa brillante e donna raffinata. Eugenia, una ricercatrice dell’Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo di Napoli, è stata membro del Direttivo SeSaMO dal 2008 al 2010, nonché attiva promotrice degli studi geografici all’interno della rete SeSaMO. Il dossier Environment and water resources, curato con René G. Maury dal 2008 e pubblicato online, testimonia l’impegno di Eugenia per l’Associazione. Eugenia ha partecipato, come organizzatrice e relatrice, a molti convegni SeSaMO e ha inoltre favorito, con i suoi interventi agli incontri BRISMES ed EURAMES, un collegamento con le società di studio straniere. SeSaMO ha l’onore di ospitare contributi di Eugenia negli atti di alcuni convegni. La breve lista che segue è un modo semplice di dire addio a Eugenia con gratitudine e tristezza.
Membro di comitati scientifici e organizzativi
- Convegno della Società per gli Studi sul Medio Oriente (SeSaMO), Migrazioni: uomini, idee e tecnologie in Medio Oriente, Napoli, Istituto Universitario Orientale (I.U.O.), 29 novembre-1 dicembre 2001.
- Giornate di Studio Economie e Media nel Medio Oriente e in Africa del Nord, Università degli Studi di Napoli “l’Orientale”, Società di Studi sul Medio Oriente (SeSaMO), 1-2 Aprile 2004.
- Convegno Il passato e il presente della violenza in Medio Oriente: realtà e rappresentazione, IX Convegno della Società per gli Studi sul Medio Oriente (SeSaMO), Torino, 16-17-18 Ottobre 2008.
Organizzazione di panels e presentazione di papers
- “Gli effetti della costruzione del muro di separazione di Israele sulle risorse idriche dei Territori Palestinesi”, Convegno SeSaMO Sei Giorni Quarant’anni, Firenze, 10-12 Maggio 2007.
- Water and Environment: the Disi Aquifer Case Study in Jordan, Second World Conference for Middle Eastern Studies (WOCMES), June 11th-16 th 2007, Amman (Giordania).
- Panel Il Controllo delle risorse strategiche, violenza e instabilità politica nell’area MENA, Convegno Il passato e il presente della violenza in Medio Oriente: realtà e rappresentazione, IX Convegno della Società per gli Studi sul Medio Oriente (SeSaMO), Torino, 16-17-18 Ottobre 2008.
- Giornata di Studio SeSaMO Ragionando in vista del World Congress on Middle Eastern Studies (WOCMES), Firenze, 23 Aprile 2010.
- Panel Bridging Divides for Water at National and International Level, World Congress for Middle Eastern Studies (WOCMES), Barcellona (Spain), July 19th-24th 2010.
Pubblicazioni
- Eugenia Ferragina, Risorse idriche tra stato e Mercato, in René G. Maury (a cura di), Migrazioni. Risorse e tecnologie, uomini e donne in Medio Oriente e Nord Africa, Meridione Sud e Nord nel Mondo, III, nn. 3-4, maggio-agosto 2003, pp. 114-128.
- Eugenia Ferragina, Gli effetti del muro di separazione sulle risorse idriche dei territori palestinesi, in Alberto Tonini e Marcella Simoni (a cura di), Realtà e memoria di una disfatta. Il Medio Oriente dopo la guerra dei Sei giorni, Firenze University Press, Firenze 2010, pp. 185-198.
La Presidente di SeSaMO
Daniela Melfa
In memory of Eugenia Ferragina
The unexpected news of Eugenia Ferragina’s passing touched many SeSaMO members who had the chance to meet this bright scholar and distinguished woman. Eugenia, a researcher at the Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo in Naples, had been a member of the SeSaMO Board for the 2008-2010 term. Eugenia contributed to promote geographical studies within the SeSaMO network. The dossier Environment and water resources, edited with René G. Maury since 2008 and published on the SeSaMO website, bears witness to her commitment to the Society. She was also involved in several SeSaMO conferences as organiser of panels and paper presenter. Finally Eugenia ensured a connection with BRISMES and EURAMES through her participation in their meetings. SeSaMO is honoured to host Eugenia’s contributions in the proceedings of some SeSaMO conferences. The short list which follows is a modest way to say farewell to Eugenia with gratefulness and sorrow.
Member of scientific and organising committees
- Convegno della Società per gli Studi sul Medio Oriente (SeSaMO), Migrazioni: uomini, idee e tecnologie in Medio Oriente, Napoli, Istituto Universitario Orientale (I.U.O.), 29 novembre-1 dicembre 2001.
- Giornate di Studio Economie e Media nel Medio Oriente e in Africa del Nord, Università degli Studi di Napoli “l’Orientale”, Società di Studi sul Medio Oriente (SeSaMO), 1-2 Aprile 2004.
- Convegno Il passato e il presente della violenza in Medio Oriente: realtà e rappresentazione, IX Convegno della Società per gli Studi sul Medio Oriente (SeSaMO), Torino, 16-17-18 Ottobre 2008.
Panel organisation and paper presentation
- “Gli effetti della costruzione del muro di separazione di Israele sulle risorse idriche dei Territori Palestinesi”, Convegno SeSaMO Sei Giorni Quarant’anni, Firenze, 10-12 Maggio 2007.
- Water and Environment: the Disi Aquifer Case Study in Jordan, Second World Conference for Middle Eastern Studies (WOCMES), June 11th-16 th 2007, Amman (Giordania).
- Panel Il Controllo delle risorse strategiche, violenza e instabilità politica nell’area MENA, Convegno Il passato e il presente della violenza in Medio Oriente: realtà e rappresentazione, IX Convegno della Società per gli Studi sul Medio Oriente (SeSaMO), Torino, 16-17-18 Ottobre 2008.
- Giornata di Studio SeSaMO Ragionando in vista del World Congress on Middle Eastern Studies (WOCMES), Firenze, 23 Aprile 2010.
- Panel Bridging Divides for Water at National and International Level, World Congress for Middle Eastern Studies (WOCMES), Barcellona (Spain), July 19th-24th 2010.
Publications
- Eugenia Ferragina, Risorse idriche tra stato e Mercato, in René G. Maury (a cura di), Migrazioni. Risorse e tecnologie, uomini e donne in Medio Oriente e Nord Africa, Meridione Sud e Nord nel Mondo, III, nn. 3-4, maggio-agosto 2003, pp. 114-128.
- Eugenia Ferragina, Gli effetti del muro di separazione sulle risorse idriche dei territori palestinesi, in Alberto Tonini e Marcella Simoni (a cura di), Realtà e memoria di una disfatta. Il Medio Oriente dopo la guerra dei Sei giorni, Firenze University Press, Firenze 2010, pp. 185-198.
SeSaMO President
Daniela Melfa
di Emanuela Trevisan Semi
“Avevo conosciuto Eugenia a un convegno di Sesamo, non ricordo più a quale, forse a quello di Napoli, ma ebbi modo di chiacchierare a lungo con lei quando ci trovammo insieme in Giordania, penso nel 1999. Eravamo andate entrambe a presentare all’Università di Amman progetti di formazione italiani nell’ambito della Comunità europea. Eravamo state accolte da Giovanni Benenati, allora addetto culturale all’ambasciata italiana che Eugenia già conosceva e che ci ospitò nell’ex ospedale italiano. Furono giornate molto intense e interessanti, bene organizzate da Benenati che ci introdusse in diversi contesti. Ebbi modo di apprezzare l’entusiasmo di Eugenia, la sua risata comunicativa e la passione che metteva nella sua ricerca che riguardava i problemi legati all’acqua nel Mediterraneo con i loro complessi risvolti economico-politici. Riusciva a comunicare e spiegare le sue ricerche con grande chiarezza e lucidità, riuscendo a coinvolgere anche la sottoscritta che si occupava di tutt’altre tematiche.
Fu per queste sue doti didattiche e per avermi convinto della centralità di quei temi nelle problematiche che riguardano il Mediterraneo che l’invitai a tenere un seminario all’Università di Ca’ Foscari, nel Master sulla Mediazione intermediterranea (MIM) che allora muoveva i primi passi e che dirigevo. A partire dal 2000, Eugenia Ferragina venne quasi ogni anno a tenere un seminario al MIM, sempre apprezzatissima dagli studenti, ai quali distribuiva rapporti appena usciti, libri, articoli. Con grande generosità si dimostrava disponibile a seguirli nelle tesine, nella ricerca di uno stage, in ricerche attinenti. Poi, un anno mi telefonò disperata perché il marito era venuto a mancare, all’improvviso, per un infarto, lasciandola con una bambina ancora piccola. Venne per qualche anno a Venezia portando con sé la bambina che non voleva lasciare a Napoli e che ricordo seduta in aula sui primi banchi, intenta a disegnare, mentre lei faceva lezione.
La sua risata, il suo carattere gioviale, il suo entusiasmo, la sua passione per la ricerca, continuarono ad accompagnarla negli anni ed è davvero terribilmente triste pensare che non potremo più sentirla.
Ciao Eugenia!”